Gli elementi a favore di un rialzo della quotazione delle azioni
Molti investitori puntano attualmente sull’acquisto di azioni BNP Paribas, considerate come un titolo interessante da possedere nel proprio portafogli borsistico, ma, prima di lanciarsi in una strategia rialzista su questo titolo tramite i CFD, si raccomanda di prendere conoscenza dei suoi vantaggi e debolezze. Cominciamo con l’interessarci ai vantaggi di questa azienda attraverso i suoi punti di forza presentati qui in dettaglio.
Il posizionamento di questa banca sul mercato è ovviamente uno dei suoi punti forti. Da notare, infatti, che la BNP Paribas è attualmente la prima banca di deposito in Europa continentale e su quattro mercati principali: Francia, Italia, Belgio e Lussemburgo. Il gruppo riesce anche ad ottenere una posizione di leader in diversi settori di attività specifici come le assicurazioni sui prestiti. Per il resto BNP Paribas si classifica in settima posizione degli assets managers in Europa ed è anche la sesta banca privata al mondo. Il gruppo è inoltre il numero uno in Europa, Medio Oriente ed Africa nei prestiti sindacati nonché numero uno mondiale per l’aeronautica.
Sebbene la crisi economica abbia colpito in maniera fortissima la maggior parte dei gruppi bancari del mondo, la BNP Paribas sembra cavarsela piuttosto bene, cosa che rassicura notevolmente gli investitori. Fa infatti parte dei gruppi bancari mondiali che hanno meglio resistito alla crisi e presenta un rendimento dei fondi propri che figura anch’esso tra i più elevati al mondo.
Si può poi annoverare tra i punti forti per l’avvenire dell’azienda l’ambiente economico attualmente molto favorevole per quanto riguarda le attività di credito. Il contesto autorizza infatti una riduzione delle coperture per rischi e il riassestamento del reddito bancario netto. Tra l’altro, la politica del Quantitative Easing messa in opera della Banca Centrale Europea consente alla BNP Paribas di avere un bilancio più che positivo.
La ripartizione delle attività della BNP Paribas è un altro dei vantaggi di questo gruppo bancario che organizza infatti le proprie attività in tre grandi gruppi distinti ovvero le reti bancarie situate in Francia, Italia, Belgio e Olanda, i servizi finanziari internazionali e le attività di banca di investimento (CIB). Questi tre grandi poli generano ciascuno circa un terzo degli introiti della BNP Paribas rendendo più bassa l’esposizione ai rischi della società.
Il gruppo bancario BNP Paribas beneficia anche di uno sguardo positivo sulla sua gestione in seguito alla recente messa in conformità dei fondi propri prudenziali in accordo alle nuove regole europee. La sua percentuale di Common Equity Tier One è infatti dell’11,4% quindi ben al di là del 9% imposto dagli accordi di Basilea 3. La sua percentuale di leva, inoltre, si colloca al 4% ovvero ancora una volta al disopra del 3% richiesto.
Gli investitori e gli azionisti del gruppo apprezzano anche il fatto che il gruppo BNP Paribas proponga un tasso di redistribuzione che raggiunge il 45%, un ottimo livello per questo settore di attività.