Le principali azioni inglesi in borsa

Comprare e vendere azioni inglesi richiede una buona conoscenza di questi titoli. Leggete i nostri articoli dedicati ai titoli britannici

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Analisi dei migliori azioni inglesi prima di comprare o vendere

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Su quali mercati borsistici sono quotate le principali azioni inglesi?

Prima di iniziare a comprare o vendere le principali azioni inglesi, bisogna conoscere il mercato sul quale vengono quotate e come funziona questa piazza di quotazione.

Il mercato di riferimento per le azioni inglesi è il London Stock Exchange che si trova a Londra. Si tratta di uno dei più antichi mercati borsistici al mondo che risale al XVII secolo. Grazie ad una forte espansione economica, l’LSE, come viene più spesso citato, è diventato dapprima un’istituzione finanziaria importante della città di Londra e poi si è trasformato in un vero e proprio mercato borsistico di riferimento al tempo stesso solido e regolamentato in maniera rigida e coerente.

Fino a metà del XX secolo, la Borsa di Parigi ha fatto una fortissima concorrenza al London Stock Exchange ma dopo la Prima Guerra Mondiale la Borsa di Londra è diventata una delle Borse mondiali più importanti.

La Borsa di Londra è infatti in termini di capitalizzazione borsistica totale la quarta più grande piazza borsistica al mondo e si colloca subito dopo la Germania che è terza in classifica. I primi posti sono attualmente occupati dal NYSE negli Stati Uniti e dalla Borsa di Tokyo in Giappone. Questa posizione di predominanza tra le più grandi piazze finanziarie internazionali dell’LSE è in gran parte il risultato dell’aver acquisito la Borsa Italiana nel 2007, acquisizione che lo ha reso uno dei più grandi gruppi borsistici del mondo ma anche una piazza finanziaria particolarmente aperta all’internazionale. Vi si trovano infatti quotazioni di azioni di ben 60 paesi diversi, classificate secondo il loro settore di attività.

Il mercato borsistico di Londra è diviso in diverse categorie di cui la più grande è il Main Market che corrisponde all‘Eurolist del mercato Euronext. Seguono il mercato International Market in cui si trovano le imprese straniere, il mercato Alternative Investment Market con le imprese di minor dimensione e il mercato Domestic Equity Market.

Ovviamente le azioni inglesi su cui potrete trattare tramite i CFD delle piattaforme di trading online o tramite qualunque altro prodotto di piazzamento in Borsa fanno tutte parte di questa piazza finanziaria. È questo quindi il mercato da seguire per trovare le principali azioni del paese.

 

Le principali azioni inglesi quotate sull’FTSE

Per trovare le principali azioni inglesi da comprare o vendere in borsa è inutile cercare tra gli innumerevoli titoli quotati sulla Borsa di Londra. L’ideale infatti è di concentrarsi sulle azioni delle imprese che fanno parte dell’indice borsistico britannico ovvero l’FTSE. E ora qualche nozione in più su questo indice di riferimento noto anche sotto il nome di “Footsie”.

L’FTSE 100 è l’indice del mercato borsistico inglese e, come il nome indica, è composto di 100 società quotate alla Borsa di Londra scelte in funzione dell’importanza della loro capitalizzazione borsistica totale. Si parla quindi dell’FTSE 100 come di un indice ponderato sulla capitalizzazione. Ma l’FTSE è anche noto per essere uno dei più grandi indici borsistici al mondo ed uno dei più seguiti dai trader perché riflette le performances delle grandi imprese del Regno Unito, ovvero una delle principali economie al mondo.

Poiché l’FTSE è un indice ponderato sulla capitalizzazione delle imprese che lo compongono, è importante capire in che modo alcune delle azioni presenti in esso influenzino maggiormente il suo corso. Le prime 10 società quotate rappresentano infatti già da sole non meno del 40% del valore totale dell’indice. Tra le prime posizioni della classifica figurano soprattutto delle società del settore dell’energia, come petrolio o gas tra le quali le società Royal Dutch Shell e BP. Queste società emettono quindi dei titoli che devono essere considerati facenti parte delle principali azioni inglesi.

Si noti anche che la composizione dell’indice FTSE evolve con il tempo e più precisamente ogni trimestre le società che lo compongono vengono valutate e possono essere sostituite. Sebbene l’FTSE 100 sia l’indice più interessante per trovare le principali azioni inglesi potete anche far riferimento all’indice FTSE 250 che è il suo equivalente comprendente però, come indica il nome stesso, le successive 250 società dalla capitalizzazione borsistica più significativa e che non fanno parte dell’FTSE 100. Quando una società quotata nell’FTSE 250 vede la sua capitalizzazione borsistica aumentare al punto da superare quella di una società quotata nell’FTSE 100, la posizione delle due società viene scambiata a condizione che la prima raggiunga direttamente una tra le prime 90 posizioni della classifica dell’FTSE 100 e la seconda scenda almeno alla 111a posizione.