Alcuni concetti di base sul rame come materia prima
Non è un caso se attualmente il rame fa parte degli attivi che interessano maggiormente gli investitori. Infatti, questa materia prima è utilizzata in molti settori di attività ed è molto richiesta nei paesi industrializzati.
Tutti conosciamo le principali proprietà del rame ed è quindi importante capire che questa materia prima è una delle più richieste al mondo, perché i suoi impieghi sono vari.
La produzione di rame è ancora oggi riservata solo a pochi paesi e il più grande produttore è il Cile, che produce quasi il 37% del rame mondiale.
Va notato che oggi esistono più di 75 sottocategorie di rame utilizzate in vari campi ma il suo uso principale è nell'industria pesante e nella produzione di componenti elettronici e tecnologici. Grazie a ciò, è uno dei metalli più richiesti sul mercato.
Da notare che il rame non fa comunque parte dei metalli preziosi come l'oro.
In quali mercati e come viene quotato il corso del rame?
Gli investimenti sul rame nel mercato LME, London Metal Exchange. In questo mercato è possibile scambiare opzioni e prodotti derivati su questa materia prima.
Tuttavia, è anche possibile scambiare il rame utilizzando tali strumenti di trading dal NYMEX, New York Mercantile Exchange, e dall’SFE, Shanghai Futures Exchange, che si trovano rispettivamente negli Stati Uniti e in Cina.
Per quanto riguarda il prezzo di base del rame, viene fissato dall’LME di Londra. Questo mercato non è naturalmente riservato solo al rame e fornisce anche la quotazione di altre materie prime. Come abbiamo appena visto, la Cina e gli Stati Uniti scambiano una grande quantità del rame mondiale. Questa informazione è importante perché questi due paesi e le loro economie possono avere una forte influenza sulla domanda globale di rame.
Come è cambiata storicamente la quotazione del rame?
Il prezzo del rame ha traversato molti movimenti del mercato azionario negli ultimi dieci anni.
In primo luogo, ha seguito una forte fase rialzista tra il 2003 e il 2006 con un record a oltre 8.800$ per tonnellata. Ha poi oscillato tra i 7.000$ e gli 8.000$ fino al 2012 quando è iniziata una nuova fase al ribasso di questo valore fino al raggiungimento di un minimo di 4.375$ nel 2016.
Segue un rimbalzo che permette al rame di riacquistare punti fino al livello dei 7.261,5$ nel 2018 che è però immediatamente seguito da una correzione a 4.615$ nel 2020, nel bel mezzo della pandemia di Covid.
Da allora, si osserva una notevole volatilità nel mercato del rame. L'ultimo massimo storico raggiunto da questa materia prima è stato di 10.729$ nel marzo 2022.
Come funziona l'offerta e la domanda di rame?
Come è noto, il prezzo del rame, come quello di qualsiasi altro valore del mercato azionario, è direttamente influenzato dalla domanda e dall'offerta.
Per quanto riguarda l’offerta, le maggiori riserve di rame si trovano principalmente in Sud America dove Perù e Cile da soli producono ogni anno più di un terzo del rame mondiale. Di conseguenza, la salute economica di questi due paesi e il valore delle rispettive valute influenzano l'evoluzione della quotazione del rame. Un cambiamento significativo nel valore di queste valute può infatti influenzare il prezzo del rame molto rapidamente.
Il Cile, che attualmente è senza dubbio il più grande produttore di rame del mondo, ha raggiunto il limite massimo di produttività annuale e, di conseguenza, i paesi importatori stanno attualmente cercando dei fornitori alternativi. Le aziende che operano nell'estrazione del rame sono, da parte loro, alla ricerca di depositi più grandi.
Ovviamente, se i paesi importatori e gli operatori sono alla ricerca di nuovi depositi di rame è perché la domanda è in crescita. La maggior parte della domanda proviene da Stati Uniti e Cina, per via della loro grande attività nell'industria delle tecnologie e delle comunicazioni, che consuma una gran quantità di questa materia prima. Il rame è infatti un ottimo conduttore per le reti di cablaggio ed è particolarmente adatto nel settore della produzione di parti elettroniche.