
Cos’è l’Euronext?
Per cominciare, dedichiamo qualche istante ad una presentazione più dettagliata dell’Euronext fornendone la definizione completa.
Euronext è il nome di una società quotata il cui ruolo consiste nel garantire il buon funzionamento dei mercati borsistici europei, la loro sicurezza e la loro trasparenza e di supportarne lo sviluppo.
La storia dell’Euronext comincia a settembre 2000 con la fusione di tre delle principali Borse europee: la Borsa di Amsterdam (AEX), la Borsa di Bruxelles (BXS) e la Borsa di Parigi (ParisBourse). L’unione di queste tre entità ha dato vita alla più importante piazza finanziaria della zona euro: Euronext.
Va inoltre ricordato che la società Euronext è anche alla testa del mercato dei prodotti derivati che ha sede a Londra ed è noto sotto il nome di Liffe. In seguito, nel 2017, la società Euronext ha anche proceduto all’acquisizione dell’Irish Stock Exchange.
Ad oggi, il gruppo Euronext si occupa della gestione di 1.300 società quotate in zona euro e, inoltre, le sue attività vengono controllate dalle autorità di vigilanza sui mercati finanziari.
Perché Euronext è attualmente il mercato più importante d’Europa?
Essendo costituito da varie importanti piazze finanziarie, nel tempo Euronext è diventato il principale operatore finanziario della zona euro e infatti, come indicato in precedenza, questo mercato gestisce l’organizzazione delle quotazioni di oltre 1.300 imprese quotate sulle piazze finanziarie di Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Lisbona e Dublino. La capitalizzazione borsistica cumulata di queste imprese è di oltre 2.600 miliardi di euro.
Come si è visto in precedenza, è anche noto che nel 2017 Euronext ha acquistato l’ISE, Irish Stock Exchange, ovvero la piazza finanziaria di Dublino la cui importante attività nella gestione di obbligazioni, attivi e fondi indicizzati è stata quindi integrata.
Per rafforzare la propria presenza e per semplificare la gestione di questa cospicua quantità di attivi europei, nel 2018 la società Euronext ha messo in opera una piattaforma di scambi basata su una tecnologia dedicata e creata in proprio denominata Optiq. La migrazione dalla precedente piattaforma Xetra alla piattaforma Optiq è avvenuta nel corso del quarto trimestre dello stesso anno. Il principale vantaggio della nuova piattaforma concerne i tempi di latenza, i tempi di immissione sul mercato e la flessibilità che sono stati nettamente migliorati guadagnando così in qualità.
Va inoltre ricordato che il gruppo Euronext ha conquistato l’odierna posizione di leader grazie ad una strategia di acquisizioni di tutti i tipi e a lungo termine. È noto che nel 2007 il gruppo si è avvicinato al New York Stock Exchange per costituire il NYSE Euronext. Tuttavia, nel 2013 questo nuovo mercato è passato sotto il controllo del gruppo statunitense ICG, International Exchange Group, che ha deciso di separarsi dei rami statunitense e europeo di questo operatore borsistico.
Infine, nel 2014 il gruppo Euronext è diventato una società indipendente quotata sui suoi propri mercati fra cui il compartimento A del mercato parigino per una capitalizzazione di oltre un miliardo di euro.
Il capitale del gruppo Euronext è anche oggetto di un patto azionario e tra gli azionisti del gruppo si trovano in particolare delle grandi banche internazionali come BNP Paribas e Société Générale. Questo patto azionario è stato rinnovato nel corso dell’estate del 2017 per una durata di diversi anni.
Per capire bene cosa rappresenti Euronext è anche importante sapere che, come qualsiasi impresa quotata in Borsa, questa società realizza e rende pubblico ogni anno un fatturato e versa dei dividenti ai suoi azionisti.
Quali sono le principali funzioni e missioni di Euronext?
Passiamo ora all’utilità pratica del mercato Euronext illustrando le sue funzioni principali e il suo ruolo. Sotto la sorveglianza delle autorità di vigilanza dei mercati finanziari, Euronext si occupa in particolare di fissare le regole di adesione dei fornitori di servizi di investimento che desiderino diventare membri dei suoi mercati, le regole di ammissione delle società quotate nonché le regole di funzionamento dei mercati che ha in gestione tra cui:
- Il 1° mercato
- Alternext
- Il mercato libero
- EnterNext, mercato dedicato al finanziamento di PMI e ETI
- I mercati derivati
- etc.
Un’altra importante mission di Euronext è quella di garantire la gestione e la sorveglianza dei mercati e dei sistemi informatici di quotazione, della diffusione in tempo reale delle quotazioni e dell’assistenza alle società quotate per la quotazione delle loro azioni e per la gestione dell’insieme delle loro operazioni finanziarie. Inoltre, Euronext si occupa del controllo dei membri dei mercati.
Sempre in tema di ruoli e funzionalità di Euronext si può evidenziare il fatto che il gruppo commercializza anche dei servizi. Questi possono essere raggruppati in tre grandi settori di attività. Il primo di questi settori è la quotazione con l’ammissione, la pubblicazione e l’aggiornamento delle liste dei valori mobiliari e dei prodotti derivati negoziati e del loro corso. In questo ambito Euronext si occupa della gestione dei mercati e dei sistemi informatici di quotazione e garantisce la diffusione in tempo reale delle quotazioni controllando i membri dei mercati e fornendo assistenza alle società per la quotazione dei loro titoli o per la gestione delle loro operazioni finanziarie. Il secondo settore è quello della negoziazione con il confronto degli ordini di acquisto e degli ordini di vendita. A tal fine, Euronext gestisce un registro degli ordini centralizzato tramite il quale gli investitori possono negoziare, compensare e regolarizzare in maniera uniforme sull’insieme dei mercati. Infine, il terzo settore è quello della diffusione di informazioni fra cui la diffusione delle quotazioni e dei dati relativi al mercato.
Com’è organizzata la società Euronext?
Per quanto riguarda le attività commerciali, il gruppo Euronext ha creato una divisione specifica, denominata “Mercati e Vendite Globali”, divisa in cinque grandi unità commerciali:
- L’unità dei mercati spot che include azioni, trackers, prodotti strutturati e obbligazioni.
- L’unità dei derivati finanziari che include i contratti a termine sugli indici e i contratti a termine sulle opzioni.
- L’unità dei derivati sulle materie prime.
- L’unità dei servizi informativi che include il prezzo in tempo reale.
- L’unità della post-negoziazione che include compensazione, conservazione e saldo di tutti i prodotti negoziati in Borsa e dei prodotti negoziati sul mercato OTC (over-the-counter) ammissibili al portafoglio Euronext.
Da notare che questa divisione integra anche il dipartimento incaricato del servizio clienti, delle analisi globali e della gestione dei progetti.
I diversi compartimenti di Euronext Paris
Interessiamoci ora più in particolare alla piazza finanziaria di Euronext Paris ed alla sua organizzazione. Questa piazza finanziaria è suddivisa in due parti ben distinte sulla base delle società che vi vengono quotate: il mercato regolamentato e il mercato non regolamentato.
Il mercato regolamentato è sottoposto a varie regole. Questo mercato è suddiviso in tre compartimenti, il compartimento A, il compartimento B e il compartimento C, nei quali le imprese quotate vengono classificate in funzione della loro capitalizzazione borsistica o, in altri termini, a seconda del loro valore sui mercati finanziari.
Per capire in che modo venga effettuata la ripartizione basta considerare che le imprese quotate sul compartimento A sono quelle la cui capitalizzazione borsistica è superiore a 1 miliardo di euro mentre nel compartimento B si trovano le imprese la cui capitalizzazione è compresa tra 150 milioni e un miliardo di euro e, infine, nel compartimento C si trovano le imprese la cui capitalizzazione è inferiore ai 150 milioni di euro.
Nel mercato non regolamentato si trovano delle società che non possono essere quotate sul mercato regolamentato quali le imprese di dimensioni inferiori come le PMI. Il mercato non regolamentato permette alle imprese che non hanno la capitalizzazione, e quindi il valore, sufficiente per integrare il mercato regolamentato di raccogliere dei capitali o di profittare di una maggiore esposizione mediatica e commerciale senza dover subire gli stessi obblighi delle imprese che integrano il segmento regolamentato del mercato Euronext.
Nel mercato non regolamentato si trovano inoltre diversi piccoli mercati tra cui in particolare Euronext Access, in precedenza, fino al 2017, denominato mercato libero, che è a sua volta composto di due segmenti ovvero Euronext Access e Euronext Access +. Infine, il mercato non regolamentato comprende anche Euronext Growth, denominato mercato Alternext fino al 2017. In questi differenti compartimenti vengono presi in considerazione dei criteri specifici dell’impresa ma non la sua capitalizzazione borsistica.